Sara, 14 anni.
Quest’anno ha iniziato le superiori, una scuola nuova, un ambiente diverso e qualche amico in più da conoscere e con cui costruire un’amicizia. Per lei, quindi, è stato importante poter contare su un gruppo di amiche consolidato, unito e presente come quelle che ha stretto durante gli allenamenti di pallavolo.
Sara ha trovato nella pallavolo uno sport grazie al quale fare movimento, sfogarsi e passare del tempo fuori da casa, ma in un contesto protetto e sicuro.
Dopo il primo anno di esplorazione, questo è quello della consapevolezza: si è mostrata più competente, capace e ha cominciato a essere “messa in campo” in molteplici partite, partecipando attivamente alle vittorie e alle sconfitte, della squadra e vivendo appieno i momenti che seguono le competizioni. È sempre più appassionata a questo sport anche al di fuori degli allenamenti, esce spesso con le amiche ormai da tutti noi conosciute come “della pallavolo” e partecipano insieme a molteplici eventi stimolanti, divertenti e davvero arricchenti.
Molte volte, infatti, durante il weekend la squadra si è recata a vedere la serie A di pallavolo e ha partecipato ad incontri ed esperienze con pallavolisti professionisti: quali migliori occasioni per imparare, crescere e soprattutto innamorarsi ancor di più di uno sport!
Sara sembra aver trovato un “porto sicuro”, sano e stimolante nell’ambiente sportivo che frequenta, appare contenta, soddisfatta ed entusiasta di questa scelta che ormai rappresenta una costante e una certezza nella sua quotidianità e nella sua vita.
Sara, grazie al Progetto GRINTASORRISO "porta a casa” numerose presenze in campo durante le partite disputate, un notevole miglioramento rispetto all’anno passato e molte uscite “extra-sport” con le amiche conosciute all’interno del contesto sportivo. Si conclude l’anno con la consapevolezza che anche il prossimo inizierà all’insegna della pallavolo e delle compagne ormai amiche.