"Dico alle persone che vogliono aiutarci che non vogliamo borse di studio per mandare i nostri bambini alle loro scuole. Vogliamo invece aiuto per ricostruire le nostre scuole in modo che i nostri figli possano andare a scuola qui. Abbiamo bisogno di elaborare un nuovo concetto di sviluppo".
Ellen Johnson Sirleaf, Presidente della Liberia, "The East African", 14-20 agosto 2006.
Il progetto "La scuola per rinascere" ha come obiettivo quello di contribuire allo sviluppo della Contea di River Cess garantendo a tutti i bambini l'accesso ad un sistema scolastico di qualità, sostenendo allo stesso momento la comunità locale nel suo ruolo di supporto e partecipazione al sistema scolastico locale.
Il contesto
River Cess è una delle 15 contee che formano la Liberia, uno dei paesi più poveri e arretrati del mondo; la Contea di River Cess è a sua volta una delle zone più remote e meno sviluppate del Paese. A causa della posizione isolata, nella Contea le infrastrutture e i servizi basici sono quasi inesistenti: le strade sono disastrate, non c'è un sistema di trasporti, l'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici è minimo e il sistema sanitario e scolastico è estremamente carente sia di personale che di fondi.
Il progetto
Il lavoro di Children in Crisis nelle zone rurali della Liberia, in particolare nella Contea di River Cess, si è focalizzato soprattutto sulla formazione degli insegnanti e sulla formazione professionale delle donne, oltre alla costruzione di nuove scuole.
Da questa esperienza
e dall'analisi dei bisogni svolta nel 2011 nelle zone più remote, è emersa la necessità di sviluppare un approccio programmatico per la costruzione di scuole su larga scala, che prevede quindi la costruzione di diversi edifici scolastici in un periodo pluriennale.
La prima fase, a partire da gennaio 2012 fino a febbraio 2013, ha l'obiettivo di sviluppare un nuovo approccio di costruzione e il completamento delle prime due scuole.
Nella Contea di River Cess (popolazione 71.509, dal censimento del 2008) esistono solamente 98 scuole elementari e 8 scuole medie secondarie (incluso un liceo), assolutamente insufficienti per accogliere tutti i bambini e ragazzi in età scolare.
Molte di queste strutture scolastiche sono improvvisate e costruite con materiali semi-durevoli offrendo spazi troppo limitati, poco accoglienti ed insicuri.
Si tratta di strutture piccole, con un unico spazio in cui bambini di diversa età e livelli d'istruzione si accalcano sotto la guida di un unico insegnante; strutture che non offrono riparo dal clima, torrido da novembre ad aprile e molto piovoso da maggio a ottobre.
Children in Crisis crede che garantire edifici scolastici stabili e sicuri e un ambiente favorevole sia un obiettivo essenziale per garantire un'istruzione di qualità.
Negli ultimi otto anni, Children in Crisis, in collaborazione con FAWE Liberia, ha costruito cinque scuole in Liberia.
Nel 2013 abbiamo inaugurato la scuola di
Logan Town, realizzata grazie al generoso supporto della campagna SMS del 2012.
Dalla sua inaugurazione, la scuola di Logan Town è prosperata, con 431 bambini che la frequentano, ovvero con un aumento delle frequenze del 45% rispetto alle iscrizioni precedenti (prima che questa nuova struttura esistesse, solo 297 bambini frequentavano la vecchia e fatiscente scuola di Logan Town).
Nel 2017 abbiamo inaugurato la nuova scuola di Gleozohn che permetterà ad oltre 300 bambini di avere un luogo sicuro e pulito dove imparare e giocare.
Un risultato positivo e importante, ma un progetto irrealistico da applicare in larga scala in zone così estreme. Proprio per ovviare a questa limitazione, il progetto "La scuola per rinascere" prevede un approccio innovativo e a basso costo, utilizzando materiali reperibili in loco e coinvolgendo la comunità locale in tutte le fasi del progetto, con l'obiettivo non solo di offrire un livello d'istruzione di buona qualità per i bambini, ma anche per supportare e sviluppare l'intera comunità.